Ophrys incubacea
subsp. brutia
(P. Delforge)
Kreutz 2004,
Kompend. Eur. Orchid.:
102.
Bas.:
Ophrys brutia P. Delforge 2003,
Natural. Belges 84 (Orchid. 16): 74.
(Ofride
calabra)
Etimologia:
dall'antico nome della Calabria (Bruttium).
Distribuzione:
già considerata endemismo calabro-lucano, poi accertate per molte
regioni del Centro-Sud, a N fino all'Umbria.
Habitat:
prati asciutti, bordi strada, garighe, cespuglieti, su terreni
calcarei o marnosi, in Appennino fino a 1400 m di quota.
Fioritura:
III-V (vedi Osservazioni).
Caratteri
essenziali e
distintivi
rispetto al tipo:
fiori in media più grandi,
sepali a volte bianchi, petali di norma verdi-brunastri (a
volte rosa scuro); gibbosità assenti o solo accennate,
pelosità marginale abbondante e disordinata; macula più grande,
campo basale più chiaro del labello; pseudo-occhi verdastri
anziché neri; apicolo minuscolo o assente.
Osservazioni
Intermedia tra sphegodes e
incubacea, si presenta quasi come un loro ibrido. La fioritura
è gradualmente più tardiva salendo dal Sud (III-IV) fino alle regioni
centrali (IV-V).
Aggiornamento: marzo 2015
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