| G.I.R.O.S. - Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee http://giros.it/forum/ |
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| Ma i botanici conoscono le orchidee? http://giros.it/forum/viewtopic.php?f=81&t=2340 |
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| Autore: | biagik [ 16 febbraio 2014, 8:46 ] |
| Oggetto del messaggio: | Ma i botanici conoscono le orchidee? |
Nel recente numero dell’Informatore Botanico Italiano (volume 45, n.2, lug.-dic. 2013, appena pubblicato - febbraio 2014), alle pagine 233-298 un articolo di C. Ricceri dal titolo “Prodromo della Flora vascolare della Provincia di Prato” riporta l’elenco di tutte le specie vegetali citate per questo territorio in pubblicazioni uscite tra il 1848 e il 2011. Ebbene, per quanto concerne la famiglia delle Orchidaceae, dobbiamo rilevare la presenza di inesattezze e strafalcioni tali da non poter essere fatti passare sotto silenzio da parte della nostra Associazione. Procederemo perciò a pubblicare sulla nostra rivista nel prossimo numero (maggio 2014) un articolo che evidenzierà tutte le incongruenze delle suddette citazioni, non per fare polemica, ma per rendere un quadro reale del contingente orchidologico nel territorio pratese, magari aggiornandola anche con le ultime scoperte. E’ vero che la ricerca in questione è bibliografica e quindi il curatore non può essere responsabile di binomi obsoleti o errati usati in passato, ma dovrebbe comunque essere compito suo segnalare le incongruenze o suggerire interpretazioni, altrimenti il quadro finale risulta gravemente falsato e l’utilità del lavoro viene vanificata. Solo qualche “perla”: notare la spiegazione fornita per l’obbrobrio Orchis Serapias (sic), oppure la stessa specie riportata 3 volte con nomi diversi come se fossero 3 taxa (Ophrys fuciflora, O. holoserica, O. aracnites – sic), oppure la presenza di specie che non c’entrano nulla col territorio, ma erano semplicemente state citate nei lavori di origine come conoscenza o curiosità aggiuntiva (Barlia metlesicsiana, Anacamptis urvilleana, ecc.). Per non parlare infine delle imperfezioni formali che abbiamo rilevato a un primo esame (sempre limitato alle Orchidaceae). Nel complesso siamo meravigliati dalla presenza di pecche formali e sostanziali tali da indicare una certa superficialità / trascuratezza nella fase di stesura, e anche di revisione dell’articolo: cosa che mai ci saremmo aspettati nel bollettino della Società Botanica Italiana! Mauro Biagioli |
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