All'ultimo Raduno ho sentito qualcuno parlare degli insetti impollinatori e di come questi siano specie-specifici, ovvero di come ogni specie di Ophrys abbia un solo insetto impollinatore. Io credo che questa teoria abbia ormai fatto la sua storia, abbia avuto un picco di successo e che sia giunta l'ora di guardare oltre. Questa giustificazione biologica adottata per dividere le Ophrys in numerose specie è quanto meno sospetta. Era il 1961 quando Kullenberg compì i primi approfonditi studi biologici sull'impollinazione. In seguito (1973 e 1976) insieme a Bergström, dimostrarono come ogni specie di orchidea è impollinata solitamente da un gruppo di specie di insetti che possono tra loro alternarsi e variare, solitamente con una specie dominante e con altre che occasionalmente partecipano alla riuscita del trasferimento di polline da un fiore all'altro. Pensare quindi che ogni Ophrys abbia un suo unico impollinatore e che questo la separi e la differenzi dalle altre, giustificando quindi il rango di specie per quella Ophrys, è a mio avviso sbagliato. Gli studi fatti negli anni a venire, fino ai giorni nostri sono molteplici e a volte discordanti. Per iniziare vi allego di seguito i titoli dei lavori citati, sperando possano nascerne una discussione e un confronto costruttivi. Ringrazio anche Matteo, che con questo suo intervento mi ha dato lo spunto giusto per iniziare questa discussione.
Kullenberg, B. 1961. Studies in Ophrys pollination. Zool. Bidrag. Uppsala 34: 1-340.
Kullenberg, B. 1973. New observations on the pollination of Ophrys L. (Orchidaceae). Zoon, suppl. 1: 9-13.
Kullenberg, B. & Bergström, G. 1976. The pollination of Ophrys orchids. Bot. Notiser 129: 11-19.
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