Carissimi,
eccomi di ritorno dal mio primo viaggio in Sicilia e... credo proprio che non sarà l'ultimo! 
E' stato tutto molto bello, dal tempo che ci ha assistiti (6 giorni di sole!), all'Etna che ci ha mostrato tutta la sua magnificenza con una eruzione modesta, ma per noi impressionante, la compagnia e l'entusiasmo dei miei 11 compagni di viaggio e soprattutto le orchidee. Unica pecca è non aver avuto abbastanza tempo per poter visitare tutti i siti che mi ero prefissato, ma sono tornato a casa con un bottino di 11 specie, che considerando il maltempo e il freddo delle precedenti settimane e le fioriture leggermente in ritardo, direi che non mi posso assolutamente lamentare! Vedere poi 4 metri di neve sull'Etna non capita spesso... 
Il programma del viaggio ha riguardato in particolare:
Belpasso, contrada Scillicone (Sciddicune) dove nel giardino e terreni contigui al B&B che ci ospitava abbiamo trovato circa un centinaio di Barlia robertiana, una ventina di Ophrys tenthredinifera, rosette di Orchis italica che mi hanno stupito per le dimensioni enormi, e Anacamptis longicornu in boccio. A breve distanza da Belpasso, lungo la strada per S. Maria di Licodia il giorno seguente abbiamo trovato altre B. robertiana, e una Ophrys fusca.
Dopo di che, il terzo giorno abbiamo girato intorno all'Etna, passando per Bronte, ci siamo portati sul versante nord-ovest sopra a Randazzo, a "Quota Mille" e qui abbiamo avuto modo di trovare ancora altre B. robertiana, sempre nelle vicinanze del B&B dove abbiamo pernottato e numerose rosette credo di Serapias e/o Anacamptis. Nello stesso giorno siamo saliti ancora più in quota, al Piano dei Grilli e alla Grotta della Neve, dove abbiamo potuto osservare rosette di Orchis, Anacamptis e/o Serapias. C'è chi si è ripromesso di tornare ad inizio giugno per verificare di quali specie si tratta!
Ma il meglio è venuto il quarto giorno quando ci siamo trasferiti a Cala Bernardo (Noto). Da qui abbiamo poi visitato Cavagrande del Cassibile, Pantalica, Sortino, Ferla, Noto, Noto Antica, Avola, Avola Antica e la Riserva di Vendicari, trovando Ophrys lutea subsp. minor, Ophrys exaltata, Ophrys fusca s.l., Ophrys panormitana, Ophrys passionis, Ophrys tenthredinifera, Neotinea lactea e rosette di Orchis italica e Anacamptis longicornu.
Per farla breve, non c'è stato giorno che non abbia trovato orchidee lungo il mio percorso... ho mancato però l'appuntamento con la Ophrys lunulata, che sarà la mia buona ragione per tornare in questa fantastica regione! Presto inizierò a farvi vedere le foto!
Se devo dirla tutta, ora ho un po' di nostalgia, in particolare del fascino del vulcano, degli arancini e delle pasticcerie... in 6 giorni ho preso 3,5 Kg!!!  
Ciao!
Luca
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