G.I.R.O.S. - Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee

Seguo da due stagioni (2010 e 2011) una estesa stazione di O. Pauciflora e di O. Provincialis (quest'ultima più ristretta) sulla cima del Monte Peglia, lungo la S.S. che conduce da Orvieto (TR) a Marsciano (PG), ove ho potuto riscontrare la presenza anche di un "terzo incomodo" costituito da individui aventi caratteri intermedi tra le due specie suddette.
La particolarità più evidente di questo pseudo ibrido è di avere le foglie puntinate, ma non maculate coma la Provincialis, mentre ha il fiore che è più simile a quello della Pauciflora.
Quest'ultima specie fiorisce con leggero anticipo (fine aprile) di qualche giorno rispetto alla Provincialis, così come accade per lo "pseudo ibrido".
Chiedo delucidazioni in merito da chi si è già imbattuto in simili casi.

A mio modesto parere potrebbe trattarsi dell'ibrido O.× aurunca, presente in varie località dove convivono le due specie O.pauciflora e O.provincialis. Ciao. R.

Orchis pauciflora × Orchis provincialis = Orchis × aurunca
Rossi W. & Minutillo F., 1985.- Accad. Naz. Lincei Roma, Rend. Cl. Fis. Mat. Nat., ser. 8, 78 (5) 1-2

Concordo con Rolando

Guardando i fiori e la pianta nel suo complesso, anche a me sembra di vedere fiori piuttosto simili a quelli di O. pauciflora,
con la parte centrale del labello maculata di verdastro, ma le foglie finemente maculate portano verso l'altra specie parentale.
Per cui come chi mi ha preceduto, anche secondo me si tratta di Orchis ×aurunca (Orchis pauciflora × Orchis provincialis)

Appena Maurizio ci darà comunicazione di aver letto il messaggio, sposterò la discussione nella sezione Ibridi.
La prossima volta se possibile riduci di meno le foto, per poterle apprezzare meglio!

Ciao,
Luca

Grazie per la classificazione. Con l'occasione segnalo che la O. pauciflora è diffusa su tutto il vasto complesso calcareo cacuminale del Monte Peglia, mentre la O. provincialis e la O. × aurunca, sono circoscritti ad una zona posta a ridosso di una vecchia pineta di pino nero impiantata nel 1915/18, ove probabilmente si riduce la basicità dei suoli. Parola al pedologo.

Sono andato a controllare le mappe sia della Orchis pauciflora che della Orchis provincialis, e con non poca soddisfazione mi sono accorto
che erano entrambe già segnalate per il quadrante del Monte Peglia! Questo mi fa davvero piacere! Certo di lavoro ce n'è ancora parecchio, anche
per le mappe già presentate, ma son certo che alla fine avremo uno strumento molto utile e curato!

Se domani ho un po' di tempo vi preparo una piccola sorpresa...

Ciao!
Luca