buonasera, sempre in viaggio, non ho mai tempo per seguire il forum, oggi sono arrivato su questa discussione e mi permetto di fare alcune osservazioni poiché il problema degli elenchi prodotti dai burocrati è molto nefasto per i naturalisti
risposta a antoniocroce, 3 ott 2013, 18:36 Per actaplantarum tutte le sottospecie di Ophrys exaltata Ten. non sono sinonimi di Ophrys × arachnitiformis (soltanto archipelagi, morisii, tyrrhena, montis-leonis e splendida) [allegato : in actaplantarum 1. la carta di distribuzione = Vedere in verde, ma se si clicca solamente presenza in Sardegna! 2. Ophrys × arachnitiformis Gren. & Philippe = Ophrys fuciflora × O. sphegodes (O. sphegodes è un sinonimo di oh. apifera dunque Ophrys × arachnitiformis = Ophrys apifera × O. fuciflora) 3. la fotografia presentata non rappresenta il taxon descrito per Gren. & Philippe o la variabilità di questo taxon secondo actaplantarum è allora molto grande]
risposta a Luca Oddone, 3 ott 2013, 20:08 Non dimenticare che Ophrys sphegodes è un sinonimo di O. apifera, dunque (secondo me) le “analisi genetiche„ dovrebbero utilizzare strumentazione più affidabili. Il termine “popolazione hybridogéne„ è utilizzato da quelli che non riescono ad analizzare correttamente poiché per il momento non hanno studiato sufficientemente i caratteri.
risposta a Luca Oddone, 4 ott 2013, 23:20 Cozzolino ha studiato popolazioni al nord di Napoli, le “sphegodes„ di queste popolazioni sono delle aranifera sensu latissimo (che sarebbe interessante studiare). Il suo gruppo ha notato che gli impollinatori non erano gli stessi ma che le “analisi genetiche„ non permettevano di differenziarli. Non sono d'accordo per dire che se due taxons attirano insetti diversi ciò non è sufficiente a fare due specie diverse, poiché ciò significa che questi due taxons sono diversi geneticamente. E non metto qui davanti la morfologia poiché ciascuno di noi ha un cervello collegato agli occhi… differentemente. Padre, hanno occhi ma non sanno vedere.
risposta a Max, 5 ott 2013, 15:19 Euro Med, IPFI, Govaerts, ecc. produce liste inutilizzabili, questo lo sappiamo tutti, ma ci sono ancora persone che vogliono riferirsi a questo, poiché esse non vogliono compiere lo sforzo di cercare e farsi un'idea per esse stessi.
risposta a vespertilio, 6 gen 2014, 21:29 Sappiamo che il materiale utilizzato per le famose “analisi genetiche„ è stato raccolto da umani, e che ciascuno fra noi ha una visione ben diversa per designare lo stesso taxon. Ci si ricorda delle grandi cantonate di Bateman che presentò a San Zeno simia ed anthropophorum. In conclusione, dio ha messo sulla terra numerose entità… a noi di saperle riconoscere con tutti gli strumenti messi a nostra disposizione. spero che il mio italiano è comprensibile ed approfitto per fare tutti i miei auguri per gli incontri interessanti di questa primavera Rémy
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