Orchis spitzelii
Saut.
1837
Sin.:
O.
patens
subsp.
spitzelii (Saut.)
Á.Löve &
Kjellqvist
(Orchidea di Spitzel)
2n =
40
Etimologia:
dedicata al forestale di Monaco A.von Spitzel (I metà XIX sec.) che
per primo scopri questa specie.
Distribuzione:
orofita S-europea-caucasica, con areale molto frammentato, dalla
Svezia al Nordafrica, dalla Spagna al Caucaso. In Italia sono note
stazioni ben localizzate in Trentino-A.Adige, Appennino Centrale e
Basilicata.
Habitat:
in Italia ambienti montani calcarei (praterie, cespuglieti, boschi
chiari), da 750 a 2000 m.
Fioritura:
V-VII.
Caratteri essenziali
Pianta slanciata h.20-50 cm, fusto arrossato nella metà superiore.
Foglie basali patenti, le interne erette intorno al caule,
ovate-lanceolate, senza macchie.
Brattee rosso-violacee, le inferiori lunghe come il fiore, le
superiori come l’ovario.
Infiorescenza subcilindrica e densa, fiori di media grandezza.
Perianzio: casco lasso formato dai petali conniventi col sepalo
dorsale, i sepali laterali eretti e piegati in avanti; tutti i
tepali verde oliva, punteggiati di porporino nell’interno
concavo.
Labello convesso o ripiegato, con lobo mediano spatolato e
inciso al bordo, lobi laterali piuttosto riflessi; colore da rosa
carico a rosso violaceo, con macchie più scure irradianti dalla
base, dove vi sono 2 creste prominenti che inquadrano la fauce
dello sperone.
Sperone più chiaro, lungo come il labello, conico, dritto e ottuso,
discendente.
Osservazioni
Specie in regresso in Italia, le sue poche stazioni necessitano di
urgente protezione.
Aggiornamento: giugno 2009
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