Orchis patens
Desf.
1799
Sin.:
O.
brevicornis
Viv.
(Orchidea ligure)
2n =
80, 84
Etimologia:
dal latino “aperta” per la posizione dei sepali laterali.
Distribuzione:
mediterranea occidentale con curioso areale disgiunto: Liguria
centrale e Atlante del Tell tra Algeria e Tunisia.
Habitat:
in Liguria ambienti freschi e acidi, luminosi o a mezz’ombra (uliveti,
boschi radi, prati) fino a 600 m.
Fioritura:
IV-V(VI).
Caratteri essenziali
Pianta h.20-50 cm, fusto arrossato in alto.
Foglie basali patenti, strett. lanceolate, talora finemente macchiate
di bruno; poche cauline piccole e inguainanti.
Brattee violacee, lunghe come l’ovario.
Infiorescenza cilindrica e densa, fiori medio-grandi, da rosa a
lilla.
Perianzio: sepali laterali eretto-patenti, concavi, con interno
verdastro punteggiato di porporino, così come i petali conniventi
col sepalo dorsale.
Labello un po’ convesso, con lobo mediano più lungo dei laterali,
piuttosto riflessi; area centrale chiara con macchie porporine.
Sperone grosso e corto
(metà dell’ovario), conico, orizzontale, con apice ottuso e legg.
discendente.
Osservazioni
Specie riconosciuta in Italia come vulnerabile per l’esiguità
del suo areale ligure minacciato dalla forte antropizzazione della
costa. In Liguria è segnalata, sintopica con questa specie, un’altra
rarissima entità già denominata Orchis ligustica Ruppert 1933
(pro hybr.) e quindi Orchis clandestina Hautz. 1978: con
l’analisi molecolare è stato chiarito che si tratta di un ibrido O.
patens × O. provincialis. Presenta foglie densamente maculate,
colorazione più scura dei fiori e sperone più lungo e scuro come il
labello.
Aggiornamento: giugno 2009
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