Orchids of Italy

 

The Official Page of the
Italian Group for the Research on
Wild Orchids

     

 
 
 

Orchidoideae

Orchidinae

 

Genus:

Orchis

 

Sectio:

Orchis

 

Species:

O. militaris

 

 

f. albiflora

Orchis militaris L. 1753

 

Sin.: O. rivinii Gouan; O. galeata Poir.; O. cinerea Schrank

 

(Discordia, Giglio militare, Giglione crestato)

2n = 42

 

Etimologia: “militare” perché la forma del fiore ricorda un uomo con un elmetto in testa.

 

Distribuzione: eurosiberiana. In Italia è diffusa nelle aree collinari e montane soprattutto al Nord, più rara al Centro e assente al Sud e nelle isole.

 

Habitat: praterie, pascoli e boschi chiari, pref. su calcare, fino a oltre 2000 m.

 

Fioritura: (IV)V-VI(VII).

 

Caratteri essenziali

Fusto robusto, pianta h.20-50 cm.

Foglie basali oblunghe-lanceolate, di color verde brillante, le interne più erette fino ad abbracciare il fusto; poche cauline bratteiformi o assenti.

Brattee squamiformi, rosa-violacee, più corte dell’ovario.

Infiorescenza prima densa e conica, poi più lassa e subcilindrica.

Perianzio: casco compatto, lungo come il lobo mediano del labello, con sepali saldati alla base e punte libere acuminate, rosa-grigiastro e senza macchie all’esterno, venato di porpora all’interno; petali incastrati all’interno.

Labello con lobi stretti e allungati, i laterali aperti, più stretti e lunghi dei lobuli, tra i quali spesso è presente un dentino; fondo rosa violaceo, più scuro sulle estremità dei lobi e più chiaro nella parte centrale, con macchie porporine-violette.

Sperone < metà dell’ovario.

 

Osservazioni

Nel 1753 Linneo la scelse per la descrizione del genere Orchis. Si tratta di specie a bassissima variabilità: segnalati alcuni individui a fiori bianchi (f. albiflora). Affini a O. militaris sono O. stevenii Rchb.f. (areale caucasico) e la mediterranea O. italica.

Impollinata da Imenotteri (Apis, Halictus, Andrena).

 

Aggiornamento: giugno 2009

 

 

The habitus.

105 kilobytes.

Photo by Rolando Romolini, GIROS.

The spike.

62 kilobytes.

Photo by Paolo Liverani, GIROS.