Ophrys scolopax
Cav. 1793,
Icon.
II(2): 46.
(Ofride
beccaccia)
Etimologia:
dal lat. "beccaccia", in riferimento al
prolungamento del ginostemio che termina con un "becco".
Distribuzione:
mediterranea occidentale per la sottospecie tipo.
Osservazioni
La sottospecie nominale
si può considerare assente in Italia, o almeno molto dubbia: le
sporadiche segnalazioni passate (soprattutto in Sardegna e Liguria)
dovrebbero riferirsi alle sottospecie qui trattate, oppure a forme
"scolopaxoidi" della sez. Fuciflorae, in particolare quelle del
complesso Tetraloniae. L’areale del tipo si estende dal Maghreb
alla regione iberica fino alla Francia del Sud; in Italia potrebbe
essere presente a Pantelleria e Lampedusa, ma molti assegnano le
popolazioni di queste isole a O. scolopax subsp.
apiformis (Desf.) Maire & Weiller 1959 (= O.
sphegifera Willd. 1805), taxon maghrebino che si
spinge a N fino all’Andalusia (vedi anche le Osservazioni a O.
scolopax subsp. picta). La questione è ancora da chiarire.
I taxa certamente presenti in
Italia comprendono un’entità a fioritura tardiva (conradiae),
che sembra collocarsi vicino al complesso tetraloniae; e
inoltre 3 taxa franco-iberici-nordafricani che entrano marginalmente
nelle regioni più occidentali italiane (picta, santonica,
vetula).
Aggiornamento: marzo 2015
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The flower.
51 kilobytes.
Photo by
Paolo Liverani, GIROS. |
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The flower.
65
kilobytes.
Photo by
Claudio Del
Fuoco, GIROS. |
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The flower.
60
kilobytes.
Photo by
Claudio Del
Fuoco, GIROS. |
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