Ophrys passionis subsp.
garganica
E. Nelson ex H. Baumann & R.
Lorenz 2005,
J. Eur.
Orch. 37(3): 727.
Sin.:
O. garganica E. Nelson ex O. Danesch & E. Danesch 1975; O.
passionis var. garganica (E. Nelson ex O. Danesch & E.
Danesch) P. Delforge 2004;,O.
incubacea subsp. garganica (E. Nelson ex O. Danesch & E.
Danesch) Galesi, Cristaudo & Maugeri 2004,
Fl. Ital. 3: 548.
(Ofride garganica)-F
FJGJT-J343T-HTJ7
Etimologia:
“del Gargano”, dove la descrisse nel 1962 E. Nelson sub O.
sphecodes subsp. garganica (nom. inval. pro hybr.).
Distribuzione:
presente
un po' in tutte le regioni centro-meridionali e nelle isole.
Habitat:
prati, incolti, garighe, uliveti su suoli calcarei, in piena luce o
mezz'ombra, fino a 900 m di quota.
Fioritura:
III-IV (V).
Caratteri essenziali e
distintivi:
pianta robusta e slanciata (alta
fino a 50 cm), infiorescenza lassa con 5-15 fiori relativamente
grandi e molto scuri. Sepali e petali ovali, i primi verdi e
lanceolati, i petali larghi e allungati quasi come i sepali, ad
apice tronco e bordi ondulati, a colori più vivi e scuri
(verde-brunastro-rossastro). Labello intero, tondeggiante,
convesso, con gibbe appena accennate o mancanti, bruno-nerastro con
folta e lunga pelosità submarginale e bordi distesi più chiari
(giallastro-arancio); macula marcata, bluastra o bruno-violacea, a
semplice disegno a X o H, a volte incompleto. Campo basale corto e
concolore al labello, cavità stigmatica strozzata alla base,
pseudo-occhi molto piccoli, nerastri e poco prominenti; apicolo
ridottissimo inserito in una profonda incisione.
Osservazioni
Vedi le osservazioni nella scheda
di O. passionis. Impollinata da Andrena pilipes (sin.
A. carbonaria).
Aggiornamento: marzo 2015
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