Ophrys
oxyrrhynchos subsp. celiensis
(O. Danesch &
E. Danesch) Del Prete 1984,
Webbia 37(2): 252.
Bas.:
Ophrys fuciflora subsp. celiensis O.
Danesch & E. Danesch 1970,
Orchidee
(Hamburg) 21(1): 21.
Sin.:
O. holosericea subsp. celiensis (O.
Danesch & E. Danesch) O. Danesch & E. Danesch 1975; O. celiensis
(O. Danesch & E. Danesch) P. Delforge 2000
(Ofride
rostrata, Formicone)
Etimologia:
dal nome lat. del suo locus classicus, Ceglie Mesaapica (BR, Puglia).
Distribuzione:
endemica del Sud Italia, in Puglia (FG, BA, BR, TA), Basilicata (MT) e
Calabria (CS).
Habitat:
garighe, prati, radure boschive, incolti, fino a 800 m di altitudine.
Fioritura:
IV-V.
Caratteri
distintivi rispetto al
tipo:
fiori pił piccoli (taglia
media); petali un po' pił allungati.
Labello convesso a bordi
rialzati, da bruno-rossiccio a marrone, campo basale pił chiaro
(rossastro); macula pił estesa, molto spesso variegata. Apicolo di
solito meno evidente e acuto.
Osservazioni
Date le deboli e incostanti
differenze, alcuni la comprendono nella subsp. tipo, considerandola
una sua semplice variante geografica (di conseguenza l'areale di
oxyrrynchos si allargherebbe alle regioni meridionali); ipotizzata
anche un origine ibridogena con O. hlosericea subsp. apulica.
Impollinata da Eucera graeca.
Aggiornamento: marzo 2015
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