Ophrys
oxyrrhynchos subsp. biancae
(Tod.) Galesi,
Cristaudo & Maugeri 2004,
J. Eur. Orch. 36(2): 506.
Bas.:
Arachnites biancae Tod. 1842,
Orchid.
Sicul.: 83.
Sin.:
O. discors Bianca in Tod. 1842; O.
oxyrrhynchos subsp. discors (Bianca) Guss. 1844; O.
biancae (Tod.) Macch. 1881; O. destefani Lojac. 1908
(Ofride di
Bianca)
Etimologia:
in onore di Giuseppe Bianca (1801-1883), botanico siciliano di Avola.
Distribuzione:
endemica siciliana (parte sud-orientale e nord-occidentale dell'isola,
Etna).
Habitat:
garighe e uliveti abbandonati, su terreni calcarei, fino a 800 m di
altitudine.
Fioritura:
III-IV.
Caratteri
distintivi rispetto al
tipo:
fiori piccoli; sepali e
petali da bianchi a rosati a verdi; labello subquadrangolare,
convesso, subconcavo lungo i margini, rosso mattone nella parte
centrale e ± ampiamente marginato di giallo, con folta pelosità
marginale, con gibbe poco rilevate, ma ben evidenti; macula
piccola e semplice, quadrangolare, contornata da una linea
biancastra; apicolo grosso, ma di solito semplice (non pluridentato),
rivolto all'insù.
Osservazioni
Impollinata da Eucera euroa,
è inquadrata spesso anche come specie autonoma (O. biancae
oppure O. discors); in passato è stata ipotizzata la sua
origine ibridogena derivante da O. tenthredinifera col tipo,
oggi ritenuta improbabile. Molto variabile per forma e colore dei
fiori, ma distinguibile dalla sottospecie nominale per i fiori più
piccoli e la pelosità più folta del labello, oltre che per la
fioritura più precoce (è il primo a fiorire tra tutte le Fuciflorae).
Aggiornamento: marzo 2015
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