Ophrys bertolonii
subsp. saratoi
(E.G. Camus)
Soca 2001,
Monde
Pl. 96(472): 12.
Bas.:
Ophrys saratoi E.G. Camus
1893 (pro hybr.),
J. Bot. (Morot) 7: 159.
Sin.:
O. drumana P. Delforge 1988; O. bertolonii subsp.
drumana (P. Delforge) Kreutz 2004
(Ofride di
Sarato)
Etimologia:
dedicata a César Honoré Sarato (1829-1893), naturalista francese, suo
scopritore.
Distribuzione:
Francia Sud-orientale, fino alla Liguria di ponente.
Habitat:
suoli calcarei, in praterie e cespuglieti o boschi chiari, in Liguria
da 400 a 1200 m di quota.
Fioritura:
V-VI.
Caratteri
essenziali e
distintivi
rispetto al tipo:
fiori più piccoli rispetto
a tutti i taxa del gruppo bertolonii; petali grandi e a bordi
ondulati, spesso rosa intenso o rossi e a bordi ondulati; labello
piccolo e quasi sempre piano (lungo non più del sepalo dorsale);
macula grande rispetto al labello e posta più centralmente; apicolo
più piccolo ma evidente; cavità stigmatica più larga che alta.
Osservazioni
Impollinata da Megachile
albonotata; preferisce ambienti più freschi e montani rispetto a
benacensis, per cui in Liguria le due entità entrano
difficilmente in contatto. Per quanto riguarda la subsp. drumana
le differenze con saratoi sono talmente poche e il loro areale
talmente sovrapposto che sembra più giustificato pensare a una sola
entità indistinta.
Aggiornamento: marzo 2015
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