Neotinea
maculata
(Desf.)
Stearn 1975
Bas.:
Satyrium maculatum
Desf.
1799
Sin.: Neotinea intacta (Link) Rchb.f.; Orchis intacta
Link
(Neotinea,
Satirione)
2n =
42
Etimologia:
per le foglie macchiate.
Distribuzione:
mediterranea-atlantica. Italia insulare e peninsulare, al Nord
soltanto in Liguria.
Habitat:
prefer. terreni acidi o poco basici, luminosi o in ombra (prati aridi,
garighe, pinete). Fino a 1600 m di quota.
Fioritura:
III-V(VI).
Caratteri essenziali
Fusto
gracile, pianta slanciata ma breve (h.10-30 cm).
Foglie oblunghe-lanceolate, le basali quasi sempre con macchie
puntiformi caratt. disposte in linee.
Brattee molto brevi (metà dell’ovario).
Infiorescenza quasi unilaterale; fiori poco aperti,
biancastri-rosastri con strie o punti porporini o violacei, leggerm.
profumati.
Tepali riuniti in casco con punte allungate e acuminate.
Labello: lobi laterali lineari, il centrale spesso più lungo e bifido.
Sperone conico, molto breve.
Osservazioni
Pianta poco appariscente, è impollinata da minuscoli Coleotteri (Malachiidae),
o più freq. ricorre all’autogamia.
La
sua variabilità si limita all’intensità e quantità delle macchie sulle
foglie, in correlazione al colore dei fiori: gli individui senza
macchie hanno di solito fiori bianco-giallastri (var.
stricta Landwehr 1977).
Si
possono trovare anche individui a fiori bianchi: f. alba
Maire & Weiller ex F.M.Vázquez 2009, o anche a fiori
giallo-verdastri: f. luteola (Renz) F.M.Vázquez
2009.
Aggiornamento: giugno 2009
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