Epipactis thesaurensis
Agrezzi, Ovatoli & Bongiorni
2007
Sin.: E.
leptochila var. thesaurensis (Agrezzi, Ovatoli & Bongiorni)
P. Delforge & Gévaudan
(Elleborina del
Tesoro)
Etimologia:
riferita al Monte Tesoro, località del primo ritrovamento (Monti
Lessini, Verona, Veneto).
Distribuzione:
limitata alla Lessinia veronese, con due stazioni nella parte
occidentale, e una scoperta nel 2009 anche nella parte orientale.
Habitat:
boschi di latifoglie con presenza di pino silvestre, su suolo poco
acido, da 650 a 900 m di quota.
Fioritura:
VI-VII.
Caratteri essenziali
Pianta alta
25-40 cm, esile e sinuosa.
4-7 foglie
molto grandi (le superiori spesso più lunghe dell'infiorescenza),
da ovato-ellittiche a lanceolate.
Brattee lunghe e
acuminate.
Infiorescenza
densa e corta, con fiori medio-grandi, poco aperti.
Tepali verde
chiaro, petali talora soffusi di rosa.
Ipochilo
rossastro, epichilo rosa-violetto intenso, piano poi con apice
deflesso.
Antera sessile,
viscidio funzionale a inizio antesi, ma presto disseccato, pollinii
prima coerenti, poi sgranati.
Ovario con lungo
pedicello biancastro.
Osservazioni
Inizialmente
allogama, può ricorrere all'autogamia o anche alla cleistogamia in
caso di condizioni sfavorevoli. E' un'entità isolata ma dalle
caratteristiche inconfondibili, soprattutto per le lunghe foglie e il
colore violetto dell'epichilo; per le altre differenze dalle entità
più simili (E. placentina ed E. leptochila var.
neglecta) vedi Bongiorni
et al. 2008¹.
Aggiornamento: agosto 2010
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