Orchids of Italy

 

The Official Page of the
Italian Group for the Research on
Wild Orchids

     

 
 
 

Epidendroideae

Limodorinae

Genus:

Epipactis

 

Sectio:

Euepipactis

Epipactis

 

Species:

E. helleborine

subsp. helleborine

 

(subsp. leutei)

(subsp. mlnor)

 

 

  

Subsect. Epipactis

(gruppo E. helleborine)

caratt. comuni:

- fusto con pelosità nella parte alta;

- foglie con bordi a denticolatura fine e regolare;

- epichilo meno ornamentato rispetto a E. atrorubens.

 

Epipactis helleborine subsp. helleborine (L.) Crantz 1769

 

 

Bas.: Serapias helleborine L. 1753

Sin.: E. latifolia (L.) All.

 

(Elleborina comune)

2n = 40

 

Etimologia: per la somiglianza delle foglie con quelle del veratro (latino helleborus).

 

Distribuzione: vasto areale paleotemperato, dalla Scandinavia al bacino mediterraneo, dalla Siberia all'Himalaya, da oltre un secolo comparsa anche nel Nordamerica; in Italia diffusa in tutte le regioni, un po' più rara al Sud.

 

Habitat: specie dotata di grande plasticità ecologica, indifferente al substrato, preferisce boschi e cespuglieti in posizioni ombrose o di mezz'ombra, fino a 2000 m di quota.

 

Fioritura: V-VIII.

 

Caratteri essenziali

Fusti robusti e flessuosi, isolati o a gruppi,alti fino a 90-100 cm.

Fusti verdi, a base glabra e sfumata di biancastro-violaceo e sommità con densa pubescenza, a volte con toni rossastri.

4-10 foglie, le mediane e inferiori grandi (max. 10 x 17 cm), ovate-lanceolate, le superiori lanceolate o bratteiformi; spiralate, patenti, più verdi del fusto, a margini leggermente ondulati e base non guainante.

Brattee più lunghe del fiore (le inferiori anche 2-3 volte).

Infiorescenza ± densa, lunga meno della metà del fusto, con molti fiori grandi e aperti, allogami.

Tepali ovati-lanceolati, verdastri ± sfumati di rosa-violaceo, con nervature evidenti; petali un po' più chiari e piccoli dei sepali.

Labello da bianco-verdastro a rosato-violaceo, con ipochilo ed epichilo piuttosto larghi.

Ipochilo bruno-nerastro all'interno.

Epichilo cordiforme ad apice ribattuto, con due increspature basali ± verrucose di colore più intenso, separate da un solco.

Antera larga, clinandrio ben sviluppato, viscidio funzionale, pollinii coerenti.

Ovario piriforme verde, pubescente, con pedicello corto a base rosso-violacea.

 

Osservazioni

E. helleborine è la figura centrale del suo raggruppamento, le altre entità probabilmente ne sono derivate per isolamento geografico, ecologico o temporale. E' anche la più comune tra le Epipactis italiane; la sua grande adattabilità comporta però anche una grande variabilità (di portamento, dimensioni, disposizione di foglie e fiori) che ha portato alla descrizione di numerose forme o varianti legate quasi sempre ad ambienti particolari. Alcuni individui (o anche popolazioni) possono essere confusi anche con entità che fanno capo ad altri raggruppamenti: l'allogamia è comunque un fattore costante della specie.

Da studiare e meglio definire alcune entità che potrebbero essere presenti in Italia, forse inquadrabili più correttamente come sottospecie invece che come specie autonome o come semplici varianti: così la subsp. leutei (Robatsch) Kreutz (Bas.: E. leutei Robatsch 1989), descritta in Austria, con poche foglie, base del fusto rossastra, brattee e fiori pendenti; o la subsp. minor (R. Engel) R. Engel (Bas.: E. helleborine var. minor R.Engel 1984), presente in Francia, di taglia molto piccola, a fioritura tardiva (VIII-IX).

 

 

Aggiornamento: agosto 2010

 

 

The habitat.

100 kilobytes.

Photo by Bruno Barsella, GIROS.

Detail.

55 kilobytes.

Photo by Bruno Barsella, GIROS.

The flower.

30 kilobytes.

Photo by Bruno Barsella, GIROS.