Orchids of Italy

 

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Italian Group for the Research on
Wild Orchids

 
 
 

Epidendroideae

Limodorinae

Genus:

Epipactis

 

Sectio:

Euepipactis

Leptochilae

 

Species:

E. greuteri

 

subsp. flaminia

 

 

Subsect. Leptochilae (gruppo E. greuteri)

caratt. comuni:

- pubescenza su tutto il fusto;

- denticolatura poco visibile sui bordi fogliari;

- pedicello mai con base rossastra;

- base dell'epichilo con gibbe poco evidenti;

- riprod. autogama (ma vedi osservazioni).

Epipactis greuteri H. Baumann & Künkele 1981

 

(Elleborina di Greuter)

2n = 40

 

Etimologia: dedicata al botanico svizzero contemporaneo W. Greuter.

 

Distribuzione: areale disgiunto centro-sudeuropeo, da Germania, Rep. Ceca e Austria attraverso Slovenia e Croazia fino alla Grecia (Tessaglia) e - tramite la subsp. flaminia esclusiva dell'Appennino tosco-romagnolo - all'Italia meridionale (Calabria).

 

Habitat:ambienti boschivi freschi, pref. a mezz'ombra su suoli neutri, da 800 a 1400 m di quota.

 

Fioritura: VII-VIII.

 

Caratteri essenziali

Pianta alta fino a 60 cm, con fusti anche a gruppi.

Fusto robusto, verde scuro.

4-8 foglie ± spiralate, le inferiori orbicolari, le mediane strett. lanceolate, le superiori bratteiformi.

Brattee lineari, pendenti, più lunghe dei fiori (4-5 cm).

Infiorescenza lassa e allungata (circa metà del fusto), con fiori medio-grandi poco aperti, verde-olivastri.

Sepali verde chiaro con punta rivolta all'esterno, petali bianco-rosati.

Labello bianco-verdastro, con larga e depressa giunzione ipochilo-epichilo.

Ipochilo da verde-giallastro a bruno-rossastro all'interno.

Epichilo poco più lungo che largo, a volte rosato, a bordi ondulati e punta rivolta all'indietro.

Antera sessile, allungata oltre il rostello (inefficace), clinandrio ridotto, pollinii friabili, poi pulverulenti.

Ovario stretto e lungo, subglabro, verde-giallastro come il pedicello molto allungato (fino 10 mm).

 

Osservazioni

Sulla base della struttura dell'epichilo e del ginostemio, E. greuteri può essere presa come riferimento per un gruppo di entità intermedie tra E. leptochila ed E. muelleri, con clinandrio ridotto che lascia cadere il polline in buona parte sullo stigma.

Va sottolineato però che le popolazioni delle Serre calabresi sono vigorosamente allogame, con pollinii coerenti su un clinandrio ben sviluppato, durevolmente asportabili per la presenza di viscidio ben strutturato e costantemente funzionante (Bongiorni et al. 2010)¹.

Invece la subsp. flaminia (P.R. Savelli & Aless.) H. Baumann, Künkele & R. Lorenz, inquadrata a suo tempo come specie (E. flaminia P.R. Savelli & Aless. 1994) e da alcuni considerata invece semplice forma variante [E. greuteri var. flaminia (P.R. Savelli & Aless.) Kreutz] è caratterizzata dalla mancanza assoluta del clinandrio, oltre che dalla taglia più robusta, le foglie più strette, la spiga più densa e la mancanza di ogni sfumatura rosea nei fiori. E' esclusiva delle Foreste Casentinesi, fra Toscana e Romagna.

 

 

Aggiornamento: agosto 2010

 

 

The habitus.

80 kilobytes.

Photo by Rolando Romolini, GIROS.

The flowers.

77 kilobytes.

Photo by Rolando Romolini, GIROS.